BISON F-10
Recensione by Carmelo Costa
Foto by Andrea Persico
La Bison è la buggy per eccellenza!
Il modello che forse tutti i ragazzini degli anni 80 desideravano, all'epoca in Italia costava
ben 330.000 lire, non certo a buon mercato se consideriamo che era pur sempre un giocattolo!
Nelle istruzioni e nel catalogo una nota riportava:
"Da usare sotto la supervisione di un adulto"
Gia solo questo voleva dire che era roba seria e ci faceva venire ancora più voglia di averla!
Il motore è il potente Mabuchi RS540S
Monta un avantreno con sospensioni indipendenti e ruote strette e lisce marchiate Bridgestone,
il retrotreno invece ad assale rigido e ruote tacchettate
Era disponibile con 6 bande di frequenza differenti, ma i quarzi non erano intercambiabili
Alimentata da un powerpack da 7.2v e 4 batterie stilo, la Bison era veramente veloce!
La carrozzeria è formata dal rollcage grigio che è in parte coperto dal body
I colori disponibili erano ROSSO e BLU, esisteva anche il colore BIANCO ma
quest'ultimo era fornito solo come pezzo di ricambio che poteva essere verniciato a piacimento.
Ci sono due versioni, la prima aveva il paraurti anteriore cavo, e nessuna protezione posteriore,
la seconda versione aveva il paraurti pieno e un paracolpi posteriore, cambia anche
l'elettronica, la prima versione con scheda lunga, la seconda con scheda corta
A completare le modifiche segnaliamo un nuovo avantreno con fissaggio fuselli tramite fermo seeger. Le ultime Bison avranno in dono un telaio rinforzato riconoscibile dalla presenza di 3 tacche sul fondo ed il pulsante di accensione rosso.
La Bison prima versione è esattamente identica alla RHINO che era commercializzata all'estero
Il Italia arrivo' solo quella di colore rosso ma nella scatola GIG lateralmente si poteva
ammirare quella di colore blu!
Il pulsante di accensione solitamente è di colore nero (come quello della blu qui sopra)
ma nelle ultimissime versioni possiamo trovarlo di colore rosso (sotto)
Il posteriore senza paracolpi nella prima serie (Bison blu),
e con paracolpi nella seconda serie (Bison rossa)
In questa serie di foto possiamo vedere meglio le differenze tra
prima serie e seconda serie
La differenza della scheda elettronica
Corta nella seconda serie (sinistra) - Lunga nella prima serie (destra)
Queste 3 tacche sono presenti negli ultimi modelli cosi come il pezzo
plastico di colore bianco più grande (vedi foto sotto)
Qui possiamo vedere una piccola differenza nel polistirolo del box della versione
Italiana (rossa) e quella per l'estero (blu)
In quella Italiana GIG era presente il Quick Charger per caricare il powepack
dalla presa accendisigari di un auto
Infine una carrellata dei box delle varie versioni...
Le originali Giapponesi veramente molto belle hanno le immagini
differenziate in base al colore del modello
Rosso oppure Blu!
La Tedesca DUNEBLITZ della Tronico
La Bison Australiana distribuita da Metro
In conclusione possiamo dire solo una cosa...
La Bison è un modello che non puo mancare in una collezione che si rispetti!